Sinossi

Palemmo, anni ‘90. Nella Sicilia divisa tra la luce della sua bellezza e l’ombra della sua criminalità, nasce il giovane Leonardo Caruso, erede di una delle famiglie mafiose più influenti della città. Figlio di Giuseppina Caruso, una matriarca determinata a preservare il potere della famiglia, e di Vincenzo Caruso, un uomo che unisce carisma e spietatezza, Leonardo cresce in un mondo dove lealtà e violenza si intrecciano inestricabilmente. Da bambino, Leonardo è attratto dalla figura di suo padre, che domina il quartiere come un re, ma è anche incuriosito dal mondo esterno, dalle storie di libertà e cambiamento raccontate dagli insegnanti a scuola e da suo zio Riccardo, il "ribelle" della famiglia, che ha scelto di abbandonare la vita criminale per costruirsi un futuro onesto. Il romanzo segue il giovane Leonardo nel suo percorso di formazione, diviso tra l’ammirazione per suo padre e il desiderio di trovare un’identità propria. La trama esplora episodi chiave della sua adolescenza e giovinezza.
Le prime scelte morali: il coinvolgimento in piccoli reati per guadagnarsi il rispetto dei suoi coetanei e dei membri della famiglia.
L’incontro con l’amore: una relazione proibita con Claudia, figlia di un giudice antimafia, che lo mette di fronte al lato più oscuro delle attività della sua famiglia.
Il tradimento e la perdita: la morte improvvisa di Vincenzo Caruso, assassinato in un attentato orchestrato da una famiglia rivale, spinge Leonardo a maturare rapidamente, costringendolo a scegliere tra vendetta e sopravvivenza.
Con la morte del padre, Leonardo eredita il peso dell’impero dei Caruso, ma la sua inesperienza lo rende vulnerabile. Guidato da sua madre Giuseppina, che assume un ruolo dominante nelle decisioni della famiglia, Leonardo inizia a muovere i primi passi nel mondo criminale. Tuttavia, il giovane Caruso mostra subito una mente strategica e una capacità di innovare, tratti che lo distinguono dagli altri leader mafiosi. "Leonardo Caruso: Le origini" non è solo il racconto della formazione di un boss mafioso, ma una profonda riflessione sul conflitto tra famiglia e individualità, tra il desiderio di appartenenza e il bisogno di ribellione. Mentre Leonardo si afferma come leader, il lettore assiste alla lenta costruzione del personaggio che diventerà il fulcro di Mafia Revolver. Un viaggio nel passato che illumina le radici di un uomo complesso, prigioniero del suo destino e della sua eredità.